La Cina si appresta ad aumentare per la prima volta in decenni l'età pensionabile, una mossa approvata dai legislatori per affrontare le sfide demografiche del paese. La decisione arriva mentre la Cina si trova di fronte a una crisi imminente con il calo dei tassi di natalità e una forza lavoro invecchiante, minacciando la sostenibilità del suo sistema di sicurezza sociale e della crescita economica. L'attuale età pensionabile, tra le più basse al mondo, sarà gradualmente aumentata, anche se i dettagli specifici su come e quando ciò sarà implementato rimangono poco chiari. Questo cambiamento di politica ha suscitato un ampio dibattito e preoccupazione tra il pubblico cinese, con molti che esprimono la propria insoddisfazione sui social media. La modifica mira a mitigare gli effetti di una popolazione invecchiante e alla prevista uscita di circa 300 milioni di persone dalla forza lavoro nei prossimi dieci anni.
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La Cina si prepara ad aumentare l'età pensionabile per la prima volta in decenni
The ruling Communist Party approved a raise in China’s retirement age—among the world’s lowest—for the first time since 1978, triggering an outpouring of anger.
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